LA YARIS DIVENTA “CROSS”

116 CV IBRIDI E POSSIBILITA’ DI TRAZIONE INTEGRALE

Cresce la famiglia Yaris, con la “Cross”, piccolo Suv caratterizzato da posizione di guida rialzata e possibilità di adottare una trazione integrale “Intelligente”. Vediamo subito le dimensioni: 4.180 mm di lunghezza (240 mm in più della Yaris normale), il passo risulta invariato, 20 mm più larga e, soprattutto, cresce l’altezza libera da terra, che arriva a 160 mm. La capacità di carico è di 397 litri a sedili posteriori su (un po’ meno sulla 4WD) per arrivare a 1.097 abbattendo tutto.  L’auto è stata disegnata in Europa, con particolare considerazione, proprio per il pubblico del vecchio continente. Infatti, questa Cross nasce sulla piattaforma di casa GA-B ed esce dalle catene di montaggio dello stabilimento di Valenciennes, in Francia, che la Toyota ha potenziato, con un investimento di 400 milioni di euro. La motorizzazione è affidata allo stesso schema ibrido della sorellina compatta: 1.5 benzina a ciclo Atkinson di quarta generazione, più altri 2 elettrici, uno montato sull’anteriore e l’altro sul posteriore, per una potenza cumulativa di 116 Cv. Pur non trattandosi di una plug-in, la batteria è agli ioni di litio e pesa soltanto 27 kg e contribuisce ad aumentare, notevolmente, i tratti percorsi in EV (fino ad una velocità massima di 130 km/h). Oltre alla versione a trazione anteriore, dunque, c’è anche la 4WD, un sistema elettronico, gestito, sul posteriore, esclusivamente dal motore elettrico (niente cinematismi meccanici). Di base, l’auto va come un’anteriore, ma, secondo necessità, si può arrivare a trasferire il 60% del grip sul retrotreno, inoltre, ci sono due settaggi extra: Trail, per terreni difficili e Snow, che gestisce soprattutto la risposta dell’acceleratore. Per quanto riguarda l’assetto: sull’anteriore troviamo il classico schema McPherson a ruote indipendenti, sul posteriore invece è diverso, la 2WD adotta un sistema a barre di torsione, la 4WD una configurazione a doppio braccio oscillante. Freni a disco ventilati sull’avantreno e posteriori pieni. Un po’ troppi, a nostro avviso, gli allestimenti, destinati al mercato italiano, ben 5: Active, la base, che monta cerchi in lega da 16”, climatizzatore automatico, sensore pioggia e crepuscolare, Toyota Touch 3 con 4 speaker, schermo da 8”, DAB, Smartphone Integration e retrocamera di parcheggio; la Trend, sicuramente il cuore di gamma, adotta cerchi più grandi da 17”, schermo da 9”, Cloud Navi System integrato e Smart Entry & Push Start; i seguenti allestimenti sono quelli premium e possono essere richiesti con il sistema 4WD, a partire dalla Lounge e già si passa a cerchi da 18”, tetto panoramico, clima automatico bizona, interni in pelle e tessuto, sensori di parcheggio ICS, sedili anteriori riscaldabili, con supporto lombare lato guida e Wireless Charger; la Adventure ha la vernice Bi-tone e le barre longitudinali sul tetto; il top di gamma, la Premiere, è praticamente full optional e, tra l’altro, monta fari anteriori Matrix LED con proiettori AHS, power back door, Head-up display, sistema audio Premium JBL® a 8 altoparlanti, Blind Spot Monitor (BSM) e Rear Cross Traffic Alert Brake (RCTA-B). I sistemi di sicurezza (ADAS), sono quelli della sorellina. L’offerta di lancio parte da 22.650, poi c’è il programma “Toyota Easy”, che a fronte di una rateizzazione, offre le classiche 3 opzioni: saldare, restituire o sostituire. L’arrivo dai concessionari è previsto per questo settembre.

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